Il cuore, la grinta, la fame di arrivare primi. Primi su ogni pallone, primi per recuperare palla e togliere ogni possibilità agli avversari di andare a segno. Il Lascaris ha riacceso la scintilla ed è tornato a vincere sul campo di casa ingabbiando il Baveno e conquistando quei tre punti che da troppo tempo sembravano impossibili da ottenere.
Dopo una settimana a dir poco rivoluzionaria, i ragazzi rispondono presente all’arrivo in panchina della coppia Balice-Malagrinò che insieme al “Dire” Tonino Grillo hanno dato una scossa emotiva ad un gruppo che sembrava ormai troppo spento.
A fare la differenza contro il Baveno, una linea difensiva imperturbabile: con Capitan Dolce e Checco Fiore centrali pronti a spazzar via ogni pallone e Andrea Bellocchio e Luca Sottil a fare la guerra sugli esterni con una puntualità da veri orologi svizzeri.
Dietro non si sbaglia niente, aiutati anche dalla prestazione di Clerici e Pretti sulle linee mediane a far da collante e a portare superiorità numerica nella parte di campo che all’occorrenza aveva più bisogno.
Con delle retrovie così solide è solo questione di tempo per trovare la via giusta e confezionare il vantaggio. Con Di Carlo sulla trequarti che regala i suoi sprint in velocità affiancato sugli esterni da Luxardo e Salomon, arrivano le prime occasioni firmate Alonso che per ben due volte sfiora il gol. Ma intorno al 20′ del primo tempo Leo Pretti innesca l’azione del vantaggio aprendo per Pippo Di Carlo che dalla trequarti si fa trovar pronto a ricevere sull’esterno. I difensori avversari gli sono addosso ma perdi e recupera e il dieci bianconero la mette in mezzo a servizio del colpo di testa di Pretti che mira sul palo interno e spedisce in rete. 1-0 e la partita è in controllo.
Nel secondo tempo il filone conduttore è lo stesso, a file compatte si protegge il risultato spedendo palla sopra per provare a colpire ancora e trovare il vantaggio. A portare energie nuove in campo, l’ingresso dell'”Hermano” Autapillco (subentrato per Alonso) che va a dar fastidio alle linee difensive nemiche e obbliga il centrale avversario a un retropassaggio al portiere che ingenuamente blocca con le mani. Punizione a due in area e Capitan Dolce va a mettere la firma sul raddoppio lasciando incantata la barriera avversaria e il numero uno del Baveno, con la sfera che rimbalza sulla traversa e finisce in rete.
E’ 2-0 Lascaris, e da quel momento, tutti, ma proprio tutti danno il massimo per portare a casa una vittoria che sa di rinascita e che, complice la caduta del Briga, riapre la corsa alla salvezza della categoria.
Un risultato che premia una settimana di lavoro intenso sul piano fisico ma anche e soprattutto emotivo e che racconta di un gruppo che torna a lottare con grinta e spirito di sacrificio più unito e compatto che mai.
Avanti tutta verso il prossimo appuntamento in trasferta contro l’Accademia Borgomanero!
