Sapevamo che c’era da combattere. Sapevamo che sarebbe stata una trasferta pesante, magari non difficile sulla carta, ma pesante in termini di campo ( in terra, inzuppato di pioggia) e in termini di testa. Perché questi 3 punti erano un po’ la prova del 9. Dopo un cammino altalenante, fatto di ostacoli, salite, ripartenze, ma mai rese; portare a casa questa vittoria era il modo per dire: noi ci siamo, abbiamo capito chi siamo e cosa possiamo fare.
La promessa era quella di non arretrare più, ad oggi è stata mantenuta.
Arriva così il terzo risultato utile consecutivo (sommando la vittoria della scorsa giornata e il pari nella trasferta infrasettimanale di coppa eccellenza). Una vittoria dal peso specifico importante perché consente il sorpasso del Verbania e l’uscita dalla quella zona rossa che tanto gravava sullo spirito.
Sul campo del Quincitava capiamo subito cosa dobbiamo fare, giocando un buon primo tempo e mantenendo il controllo della partita. Poi, al 32’ arriva ancora una volta lui, Re Salomon, ancora una volta decisivo; pronto a rompere il ghiaccio e a segnare un gol importantissimo, l’unico della partita, ma quello che basta a mettere in saccoccia la vittoria.
Nel secondo tempo la sofferenza non manca, ma anche a far la guerra, troviamo il coraggio di stringere i denti e di difendere il risultato, un risultato che dice che la strada é quella giusta e che non resta che continuare a sudare, combattere e giocare per scalare la classifica.
All’orizzonte c’è già il prossimo incontro, vi aspettiamo tutti al Soffietti per sostenere i ragazzi contro il Borgosesia.